
CANDLE OPERA - DREAM THEATRE
Autore: CANDLE OPERA
Titolo: DREAM THEATRE
Anno: 2010 (Reissue)
Etichetta: Cult Metal Classic
Nazione: Canada
Genere: Heavy Metal, Power Metal
Stato: Split Up
Anno della prima pubblicazione del lavoro: 1992
Dalle ceneri dei “Solar Eagle”, il batterista Rob Straughan e il bassista Zsolt Henczely danno vita nel 1990, a Toronto in Canada, ai “Candle Opera”, ai quali si uniscono nel 1991 i due chitarristi Cari Rain Gates e Damien Graves.
Il cantante fu trovato solo nel 1992 e rispondeva al nome di Randy Bryte, il quale in pochissimo tempo completo i brani già scritti dal grupo componendo le melodie e scrivendo i testi.
Nello stesso anno il gruppo realizzo il loro primo e unico lavoro, un demo composto da quattro pezzi dal titolo “Dream Theatre”.
Se non fosse stato per l’etichetta “Cult Metal Classic”, che grazie ad una dedizione unica nel recuperare classici del metal che altrimenti sarebbero persi per sempre in polverosi cassetti o scaffali, non avremmo mai potuto ascoltare questo piccolo gioiello di power/heavy metal.
Nel 2019 l’etichetta “Cult Metal Classic” da alle stampe questo CD dal titolo “Dream Theatre” a cui, ai quattro pezzi del demo omonimo, aggiunge altri quattro pezzi inediti scritti dalla band “Candle Opera”.
Il CD si apre con “Quiet Minds (Now I Know)” con un riff distorto, un pesante tempo di batteria e poi la voce di Randy Brite che prende le redini del brano e lo fa correre nelle praterie del metal.
La voce di Randy è unica, sa fare cose impossibili con la sua ugola, melodie, note acute, accenno di “growl”, clean vocals e cosi via, un repertorio unico ben supportato dalle magie chitarristiche dei due axeman.
Si prosegue con “I Can Feel It (In Your Eyes)”, dove un ottimo intro di batteria lascia il posto alla linea di basso “ruffiana”, molto orecchiabile, brano di una classe unica dove la voce di Randy gioca sulla melodia e ancora una volta troviamo i due chitarristi sugli scudi. Un brano veramente bello.
Con “Base Sick” siamo immersi in una semi ballad con ottimi cambi di tempo e un lavoro sotteraneo di grandissimo livello della sezione ritmica. Inizio melodico da brividi.
Un giro di basso apre l’ultimo brano del demo, “War”, dove Randy torna nuovamente padrone del campo facendo suo il brano e offrendo una prestazione da grandissimo vocalist. Il brano offre anche uno dei migliori lavori chitarristici dell’album.
“Don’t Look Now” è il primo dei brani non presenti originariamente nel demo, qui inizia anche un cambio di produzione rendendo questo brano e i successivi tre un po’ più “pesanti”.
Il brano inizia con il classico riff metal e un urlo gutturale del vocalist, brano molto cupo con sonorità e voce vicine al mondo thrash metal.
“The Island”, la potremmo definire la ballad dell’album, con i dovuti distinguo in quanto a fasi più melodiche si alternano passaggi più duri. Altra grandissima prova di Randy.
“Psycho X” offre ancora una volta grandi parti di chitarra solista ed è la canzone più power metal dell’album. Anche in questo brano la voce di Randy cerca di esplorare territori thrash metal. L’ultimo brano “Bring on the Evil”, è un meraviglioso inno, stupendo pezzo con la voce di Randy su territori “growl”.
Con “Dream Theatre” siamo di fronte ad un capolavoro, uno di quei dischi che capita raramente, peccato che i Candle Opera non abbiano avuto la fortuna che si meritavano.
Questo CD è la dimostrazione che nel mondo della musica non basta la bravura e la professionalità dei musicisti occorre un ottima promozione e tanta, ma tanta, fortuna.
Album consigliatissimo.
Tracklist:
01. Quiet Minds (Now I Know)
02. I Can Feel It (In Your Eyes)
03. Base – Sick
04. War
05. Don’t Look Now *
06. The Island *
07. Psycho-X *
08. Bring On The Evil *
* bonus tracks
Line-up:
Zsolt Zs. Zsarnay – Bass
Rob Straughan – Drums
Cari Rain Gates – Guitars
Damien Graves – Guitars
Randy Bryte – Vocals